Bene, avete dato alla luce il vostro bimbo, avete passato notti in bianco e poi al ragù, avete imparato tutte le canzoni dello Zecchino d’Oro (compresa l’ultima edizione!), studiato accuratamente i prodotti per le pappe dei vostri pargoli e vi siete messe ai fornelli come alla
finalissima di masterchef, avete frequentato corsi di massaggio infantile, babywearing e mamma fit, ma a un certo punto, arriva un momento, più o meno presto, dove per necessità o piacere (la famosa ora d’aria!) dovete/volete lasciare il vostro cucciolo..si, ma a chi? Dove
Qualcuna ci pensa già dal terzo mese di gravidanza, qualcun’altra rimanda, sperando che magari la notte (in bianco!) le porti consiglio.
C’è chi ha scelto accuratamente il NIDO, programmando già l’inserimento, facendo già la preiscrizione, lasciando libera solo la casella Data di nascita e Codice fiscale. C’è chi invece, aspetta di sentirsi “pronta”, perché nel frattempo deve studiare il carattere di suo figlio e solo allora saprà cos’è meglio per lui. E la questione nido l’abbiamo affrontata!
E per i cuccioli che non andranno al nido? Semplice, c’è la NONNA!
Si, ma.. Quale? Materna? Paterna? E se lavorano ancora? E se sono lontane? E se non possono? E se possono e poi a un certo punto non potranno più? E se lo lascio a una e l’altra poi si offende?
Non so per quale motivo, ma si pensa che le nonne debbano essere sempre disponibili, o almeno, questa è la mia esperienza, con molte mamme con cui mi confronto mi dicono “Eh va beh, lasciala alla nonna!” Ma che caspiterina ne sai tu se la nonna può o meno????? E per tutto quello che ne consegue, se nonna materna o paterna, vi lascio in una bella chiacchierata aperta con il vostro partner. Mi permetto solo di consigliarvi, dove possibile, di fare le cose eque, della serie 50 e 50.
Ok nido sistemato e nonna sistemata (povera nonna!)...e se invece lo lasciassimo alla BABY SITTER?
Si, ma.. a chi? Alla vicina di casa cosi sono più comodi gli spostamenti? All’amica della sorella della figlia della signora Maria perché ha bisogno di lavorare (e cosi mi fa un buon prezzo)? Alla signora con vent’anni di esperienza sia come baby sitter che come badante (avrà fatto
esperienza sempre con la stessa persona?!) o alla ragazza appena diplomata che vuole guadagnarsi due soldini (sperando che anche lei conosca tutte le canzoni dello Zecchino d’Oro, ma soprattutto saprà anche come fa sto benedetto coccodrillo)?
E poi, visto che non andrà al nido, si spostano nonne e baby sitter o svegliamo di prima mattina il pargolo?
Si, ma… quante decisioni da prendere!!!!!
La mia esperienza
Personalmente, noi abbiamo scelto, nonne e nido. Le nonne lo vizieranno, prenderanno decisioni discutibili (della serie pur di vederlo mangiare chiameranno Carlo Cracco in persona), ma lo ameranno in modo spropositato (passatemi il termine) e gli daranno tempo di qualità. E, lasciatemelo dire, ma le nonne si rincitrulliscono quando hanno i nipoti!!!!
D’altro canto, il nido è un’esperienza fantastica, se lasciato in un ambiente a misura di bimbo e con delle educatrici che non lasciano nulla al caso. Faranno letteralmente passi da gigante e ve li ritroverete autonomi in un batter d’occhio, in men che non si dica è già ora di fare l’iscrizione alla materna, e poi alle elementari e non andiamo oltre altrimenti ci vien da piangere
Però ve lo devo dire...vi emozionerete per ogni regolina che rispetterà, dallo stare seduti con i compagnetti su una sedia dove ancora ha le gambe a penzoloni, alla prima recita, ma soprattutto piangerete come non so cosa quando sarà l’ultimo giorno dell’ultimo anno di asilo nido, perché in fin dei conti lì c’è un pezzo di voi.
Qualunque sia la vostra decisione, nessuno potrà mai sostituirvi, voi per il vostro cucciolo siete le migliori e vi ameranno per questo!
Fatevi guidare dal vostro cuore, il vostro istinto non sbaglia!
Ah preparatevi perché, soprattutto all’inizio, i piccoli vi terranno il broncio perché vi siete allontanate… in bambinese si chiama dimostrazione d’amore! 🙂
SuperMamma Patrizia Chittò
