Crescere: Leggo spesso di mamme che si "lamentano" perchè il loro bimbetto di pochi mesi piange.
La mamma è stanca, il papà nervoso a causa delle frequenti alzate notturne perchè il piccolo neonato piange.
La mamma si lamenta, ha le occhiaie, andrebbe a dormire alle 20 di sera, si sente stanca sempre, non riesce a fare nulla... e si lamenta, si lamenta, si lamenta (la mamma). E il papà è nervoso, scatta, si arrabbia, sbuffa... uffffff che fatica avere un piccolo cucciolo d'uomo dentro casa...
Ma guardiamo un pò l'altra faccia della medaglia, da una parte ci sono mamma e papà che sono stanchi, dall'altra c'è il piccolo fagottino appena arrivato...
Ah non ci avete mai pensato a mettervi nei suoi panni? Vi ci metto io.
4 figli e tutta l'esperienza che ho nell'aver cresciuto 4 neonati (non contemporaneamente).
Il piccoletto fino a poco tempo fa era nella pancia della mamma, nel suo utero, al sicuro, al caldo, immerso nel liquido amniotico, ogni parte del suo corpo era coperta con questo favoloso liquido a 36,5 gradi, temperatura perfetta (avete notato quando vi si sono rotte le acque? Dopo averne sentito il calore ho pensato che mio figlio stava bene lì dentro, come se stesse alle terme).
Si rompono le acque, il bambino nasce, ok che la mamma prova dolore... ma pensate che per lui sia stata una passeggiata? Un'ostetrica mi disse che le contrazioni erano come un grande calcio al sedere per il bambino.
In un brevissimo tempo il bambino si è trovato a respirare da solo, quando pensate possano fargli male i polmoncini in quel momento? Ahi, aria fresca... un bel cambiamento.
Inizia a nutrirsi non più dal suo ombelico, ma dalla bocca, si attacca al seno della mamma perchè sente lo stimolo della fame, non l'aveva mai sentito prima, se non trova subito il latte si spaventa, piange. E' un istinto primordiale ce l'ha da subito.
Mentre mangia fa una fatica infinita, deve succhiare fuori il latte dal seno, tira tira tira si stanca tanto, quindi si addormenta, riprende le forze (10/20 minuti), si risveglia ma ha ancora fame e piange di nuovo.
Per questo un neonato sta sempre attaccato, non solo perchè "si coccola" perchè ha proprio fame ma non ha le forze per nutrirsi tutto insieme. Ci vogliono più step durante il giorno e la notte.
Poi passo successivo, dopo aver mangiato cosa succede? La digestione... ve la ricordate la prima volta che avete digerito il latte? 🙂 Un apparato nuovo, che ha funzionato solo con il meraviglioso liquido amniotico, si ritrova a dover digerire il latte e anche l'aria, nella pancia della mamma l'aria non c'è. E avete idea di quanto possa far male avere l'aria nella pancia la prima volta?
Mica è uno scherzo tirare fuori l'aria dal corpo... oddio, si in effetti dopo una certa età ci fanno anche le gare per divertimento... ma ad un piccolo neonato fa male... si contorce, piega le gambe, muove le braccia, urla urla e urla... ed ecco a voi le coliche!
E noi mamme sbuffiamo "e mio figlio ha le coliche, e non mi fa dormire, e piange sempre".
Avete pensato anche ai suoni? Dalla camera ovattata dell'utero in cui si trovava è passato ai suoni limpidi e forti dell'ambiente, delle urla dei fratelli, dei parenti, del rumore forte di una macchina...
Eh si, crescere è una gran bella fatica. 🙂
Valerio ♥
