Bullismo vinciamo insieme

Bullismo: vinciamo insieme!

Oggi voglio parlarvi di un argomento molto delicato, il bullismo.

Quando ero piccola, a scuola, venivo presa in giro. Questo accadeva sia alle elementari e sia alle medie. Ridevano della mia carnagione bianca, chiarissima. Loro tutti mori, scuri, olivastri, quindi agli occhi di una bambina “diversa” loro erano perfetti, ero io quella sbagliata. Immaginate una bambina piccola, che ha semplicemente voglia di giocare, ridere e condividere con i suoi coetanei, nella spensieratezza, senza odio e timori.

Avevo le mie amichette per fortuna, ma i maschietti continuavano a prendermi in giro. Questo faceva sì che non riuscissi ad aprirmi, ad essere me stessa. Io che sono sempre stata fin da piccola una chiacchierona, parlavo solo con pochissimi bambini ed avevo difficoltà anche a studiare e a ripetere, mi vergognavo. Una bambina che aveva già problemi familiari, veniva soggiogata da una realtà che non era di quell’età.

Rimanevo forte, ho cercato sin da allora di proteggermi dicendo che non era possibile vergognarsi. Non accettavo le prese in giro, avevo un po’ la coda di paglia e questo fino all’adolescenza, tanto che ho vissuto malissimo la scuola fino alle superiori. Ringrazio la vita per avermi fatto incontrare tre amici splendidi che mi hanno fatto sempre credere in me, accettando i miei “difetti” e andando oltre la carnagione.

Che cos'è il bullismo

Il bullismo è una forma di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale, di natura sia fisica che psicologica, oppressivo e vessatorio, ripetuto nel corso del tempo e attuato nei confronti di persone considerate dal soggetto che perpetra l'atto in questione come bersagli facili e/o incapaci di difendersi. L'accezione è principalmente utilizzata per riferirsi a fenomeni di violenza tipici degli ambienti scolastici.

Oggi quando sento o leggo storie di ragazzi vittime di bullismo, che vengono minacciati e violentati, per gioco, ho la pelle d’oca. La mia esperienza, la guardo con il sorriso perché non ci sono mai stati avvenimenti così irreparabili. Ma voglio dare un messaggio a voi mamme, alle insegnanti e soprattutto ai ragazzi.

Parlate, date voce ai vostri malesseri. Non abbiate paura di denunciare chi vi fa del male. Siete voi quelli forti. Quelli che potete cambiare il mondo e cessare questa forma di prepotenza. E’ la vostra vita. Sono gli anni più belli.

Mamme incoraggiamo i nostri figli, ascoltiamoli. Smettiamola di correre all’impazzata e se c’è qualcosa che non va...alleiamoci con altre mamme per vincere insieme contro il bullismo.

A voi genitori, di quei ragazzi che hanno bisogno di sfogare la rabbia su altre persone, vi dico di non colpevolizzarvi, non è semplice fare il genitore, è davvero il mestiere più difficile del mondo. Sbagliamo tutti. Questa società poi, ci rende sempre sbagliati, come se non fossimo in grado mai di arrivare. Corriamo corriamo e sbagliamo. Ma nessuno è perfetto. Gli errori fanno parte di noi.

Seguire tutto, è diventato difficile. Però credo sia importante non lasciare soli i nostri figli, i nostri ragazzi. Possiamo vincere il bullismo. Crescerli con ideali forti, crescerli con il rispetto.

Lo so, non è facile e non so tra 10 anni come scriverò questo articolo. Se potrò dire di avercela fatta, oppure no. So che ce la metterò tutta e proverò a non colpevolizzarmi se qualcosa andrà storto. Magari interrogarmi se qualcosa mi sfuggirà, spero di riuscire ad insegnare a mia figlia, certi valori. E spero sia forte, qualora capitasse anche a lei, di affrontare certi tipi di violenze.

La vita è bella. Adesso, da grande, da mamma, ci sorrido. Ci scherzo.

Continuano a prendermi in giro, ma sapete cosa rispondo? "Il sole fa male, ci tengo alla mia pelle". Oppure: "Ho origini Vichinghe sapete?"
Insomma è tutto risolvibile. Ci dobbiamo credere e soprattutto dobbiamo aiutare chi ha bisongo, ci dobbiamo unire per dire NO al bullismo.

SuperMamma Flavia Pignataro

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