Claudio Bisio emoziona i telespettatori del Festival di Sanremo 2019 portando in scena un ironico monologo sul difficile "Mestiere del padre", brano tratto da "Father and son" di Michele Serra.
"Secondo me il bello del Festival di Sanremo è che unisce le generazioni."
Inizia così il racconto senza pudori sul rapporto padre/figlio, condito da un linguaggio ed un'interpretazione tra il comico e il tragico.
Un genitore che tenta di capire il figlio distante perso nel suo cyberspazio. Da un lato la difficoltà di crescere i figli in questo mondo che corre sempre più veloce, cercando di lasciarli liberi di esprimersi, dall’altra parte i giovani ribelli e forse poco motivati, che non trovano una ragione per cui valga la pena morire, e dunque vivere.
Interessante spunto di riflessione...
Monologo di Bisio a Sanremo
Forse è colpa mia, è colpa di noi genitori del fatto che i figli siano così. Smandrappati come diremmo noi.
Dicono gli psicologi, gli esperti che avreste bisogno di un padre con la P maiuscola. Un vero padre. Che avresti avuto bisogno del suo ordine ben strutturato, ben codificato così da poterlo fare tuo. Oppure combatterlo. E combattendolo diventare di uomo.
Il mestiere di genitore non è semplice. E' contraddittorio, continuamente in bilico tra l'impulso di sgridare e quello di lasciar libero il proprio figlio.