Torino

Torino: un bel giro tra musei, piazza e palazzi

Non perdetevi il capoluogo piemontese...Torino anche con i bambini riserva delle belle sorprese!

Care mamme, eccomi di nuovo a scrivere questa volta per parlarvi di un giro che ho fatto nell’ex capitale d’Italia, città dei Savoia, ora più che altro famosa per il meraviglioso Museo Egizio: Torino.

Era da un po’ che mi frullava per la testa quest'idea e quando mia figlia si è messa a studiare gli Egizi, in concomitanza con la Prima Comunione, io e la sua madrina abbiamo pensato di regalarle un week end a Torino con annessa visita guidata al Museo Egizio.

La guida, bravissima, tutta per noi,  ha usato un linguaggio per bimbi rendendo la visita ancora più interessante ed ha molto soddisfatto anche me, ma soprattutto è stato molto bello vedere mia figlia prendere appunti, entusiasta, e pendere dalle sue labbra, fare domande con un interesse e una curiosità speciali. Il museo, vasto e bellissimo, per grandi e piccini.

Non per niente il  Museo Egizio di Torino è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo.

Museo Egizio: un breve cenno di storia

Tutto iniziò nel 1800, quando il piemontese Bernardino Drovetti, console di Francia durante l'occupazione dell’Egitto, collezionò oltre 8.000 reperti tra statue, mummie, sarcofagi, papiri, monili e amuleti. Nel 1824 il re sabaudo Carlo Felice acquistò questa collezione e così nacque il Museo Egizio di Torino.

La recente ristrutturazione ha reso il museo ancora più a misura di visitatore.  I suoi 300.000 reperti meritano di essere scoperti e ammirati. Con la visita guidata si evitano anche le lunghe file all’ingresso.

Alcune cose che vi segnalo: la Mensa Isiaca (primo oggetto giunto a Torino per il museo, realizzato con tutta probabilità a Roma nel I secolo d.C. per un tempio della dea Iside), il tempietto di Ellesija (ultimo oggetto acquisito dal museo grazie a una donazione del 1970 della Repubblica Araba d’Egitto per il supporto italiano nel salvataggio dei monumenti nubiani) e una copia della Stele di Rosetta, oggi conservata al British Museum di Londra. E poi mummie, sarcofagi, utensili della vita quotidiana perfettamente mantenuti, statue, tutto molto interessante e ben esposto.

Il museo è facilmente raggiungibile dal centro e, arrivando dalla Stazione Centrale, si può fare tranquillamente tutto a piedi.

L’indirizzo è Via Accademia delle Scienze, 6 10123. Orari: Da martedì a domenica dalle 8:30 alle 19:30

Museo Nazionale del Cinema

Torino Museo del cinemaUn altro museo molto carino anche per i bimbi è il Museo Nazionale del Cinema.  Troverete macchine ottiche pre-cinematografiche (lanterne magiche), attrezzature cinematografiche antiche e moderne, pezzi provenienti dai set dei primi film italiani ed altri cimeli nazionali e internazionali.

Il museo è ospitato all’interno della Mole Antonelliana, simbolo assoluto della città torinese sulla cui cima si può salire con un ascensore mozzafiato fatto tutto di vetrate. Dal piano più alto della Mole si può vedere l’intera città e anche una splendida vista delle Alpi. A mia figlia è piaciuta molto l’idea di salire così in alto.

Dopo la Mole siamo andate a vedere il Palazzo Reale, super sfarzoso e lussuoso, dove ci siamo scatenate con mille foto tra porte dorate, tavole apparecchiate e sale da ballo.

Il Palazzo Reale è la “Versailles italiana”, perché qui hanno vissuto la famiglia Savoia e il primo Re d’Italia Vittorio Emanuele II. E’ parte della nostra storia ed esempio del Barocco torinese dell’architetto Filippo Juvarra. In queste sale, Carlo Alberto di Savoia nel 1848 concesse lo Statuto Albertino al Regno di Sardegna, poi futura prima carta costituzionale del neonato Regno d’Italia.

Da un’imponente scala, lo Scalone d’Oro, si accede al primo piano: da qui si visiteranno molte sale una più bella dell’altra: la sala delle Udienze, la sala del Consiglio, il Gabinetto Cinese, gli Appartamenti privati. Qui si respira la storia sabauda e italiana.

Purtroppo piovigginava e  i Giardini Reali e non li abbiamo potuti visitare. Ci siamo accontentate di ammirarli dalle finestre.

Da Piazza Castello partono le principali strade della città, arterie della vita sociale e dello shopping di Torino: via Garibaldi, via Roma  fino a Piazza San Carlo, quest’ultima meravigliosa piazza scenografica con le due chiese gemelle di Santa Cristina e di San Carlo sul suo lato meridionale.

Se avete belle giornate non perdetevi il Parco del Valentino è il parco più noto della città: perfetto per passeggiare, divertirsi e fare una piacevole sosta al fresco o sotto il sole. E’ un enorme spazio verde lungo la riva del Po, dotato di parchi giochi, piste ciclabili, vaste aree in cui giocare o semplicemente sdraiarsi al sole, durante la stagione più calda e punti di ristoro. Al suo interno è visitabile l'Orto Botanico.

Meta obbligata con i bambini appassionati di fantasy, di castelli e di cavalieri il Borgo medievale: il borgo è una riproduzione fedele, eretta a fine Ottocento, di un antico castello feudale.

Infine se vi rimane tempo ci sono la reggia di  Venaria, Superga e Stupinigi, posti incantevoli nei dintorni di Torino…. noi purtroppo non abbiamo avuto  tempo per andarci ma magari torneremo. Speriamo!

Supermamma Claudia Gelmini

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