Come promesso, la naturopata Maria Teresa Naimo che abbiamo conosciuto QUI la settimana scorsa, ci dà alcuni consigli sulle 3 fasi più importanti della donna:
FASE 1 - IL CICLO
La maggior parte delle donne non vive bene i giorni del ciclo mestruale in quanto possono portare con sé disturbi di vario genere come dolori e fitte al basso ventre (dismenorrea). Tra i problemi legati al ciclo mestruale si ricorda anche la diminuzione della frequenza del ciclo o amenorrea (assenza prolungata del ciclo).
- In caso di dismenorrea l’Achillea ha proprietà spasmolitiche, coleretiche, regolarizzanti il ciclo mestruale; l’Ippocastano si rivela utile nella riduzione della stasi venosa e la camomilla, invece, svolge una azione sedativa, spasmolitica e normalizzante il ciclo mestruale.
- In caso di amenorrea, dopo essersi accertati che l’assenza del ciclo non sia dovuto ad altre cause, come alterazioni della tiroide o problemi al sistema riproduttivo, si può favorire la sua regolarizzazione attraverso l’uso di erbe officinali dalle proprietà ormonali: tinture madri di Salvia, Luppolo ed Agnocasto sono rimedi naturali molto apprezzati per le loro capacità di bilanciamento degli ormoni femminili, utili quindi in caso di ciclo mestruale irregolare. La Salvia ed il Luppolo hanno proprietà estrogeniche, mentre l’Agnocasto mima l’azione degli ormoni progestinici. Utile anche l’utilizzo dell’oligoelemento diatesico (Zinco-Rame) per un riequilibrio ormonale asse ipofisi apparato genito-urinario.
FASE 2 - LA FERTILITA'
L’organismo viene guidato a dare il meglio di sé sul piano fisiologico, rivitalizzandolo e al contempo portando la persona a ricontattare la propria forza e completezza come espressione di massima creatività che ognuno ha al suo interno.
Gli strumenti a disposizione sono molti, quelli che si sono rivelati più efficaci per favorire il concepimento sono:
- a) la Riflessologia plantare, con la quale, seguendo la mappa fisico-energetica del piede si può andare a lavorare sulle zone corrispondenti ad ipofisi, organi riproduttivi, sistema linfatico, surrenali, sistema genitale endocrino, agendo inoltre anche su punti specifici per eliminare o almeno attenuare l’ansia.
- b) I Fiori di Bach: Il dr. Orozco, uno dei massimi esperti contemporanei dei Fiori di Bach, evidenzia l’importanza di tre fiori nel favorire il concepimento: Star of Bethlehem, Schlerantus e Clematis, somministrati ai due partner contemporaneamente.
- c) L’alimentazione: deve avere come base alimenti biologici e integrali naturalmente ricchi di vitamine, minerali e aminoacidi per favorire l’eliminazione di stati infiammatori latenti, per favorire il miglioramento della qualità e vitalità degli spermatozoi come pure il funzionamento ottimale dell’apparato riproduttivo femminile (arginina, carnitina, zinco, selenio, vitamina E, olio di enotera e di borragine, fagioli neri molto usati in macrobiotica, magnesio, omega 3 per abbassare il colesterolo e rendere più fluido il sangue, naturalmente antinfiammatori, vitamina C e vitamina B12, solo per citarne alcuni elementi tra i più utili che vanno introdotti con la dieta ma anche sotto forma di integratori qualora l’alimentazione ne fosse carente).
- d) L’Oligoterapia: utilizzo di oligoelementi mirati sulle singole esigenze, per esempio l’oligoelemento Cromo o il diatesico Zinco-Nichel-Cobalto per regolare la glicemia, il cui eccesso spesso è causa di aborti spontanei oppure l’oligoelemento diatesico Zinco-Rame per equilibrare il sistema genito-urinario.
E’ considerata importante una moderata, ma costante attivita' fisica, evitare indumenti troppo attillati o bagni troppo caldi e l’utilizzo smodato di apparecchi con emissione di onde elettromagnetiche quali i cellulari.
FASE 3 - LA MENOPAUSA
E' un periodo di grandi trasformazioni per la donna: il corpo cambia velocemente. Si arriva in un nuovo stadio dell'esistenza, naturale, che porta anche grandi opportunità. La naturopatia consiglia di non opporsi a questa fase, ma di affrontarla preparate e consapevoli.
In pratica, ecco alcuni consigli alimentari: cereali integrali, legumi, verdure fresche, frutti rossi, soia (fito-ormoni simili agli estrogeni femminili); cibi freschi, non conservati, senza additivi; proteine, soprattutto vegetali (soia, lupini); grassi vegetali, privilegiando l'olio extravergine di oliva.
In particolare, alcuni estratti erbali possono essere di supporto non solo in caso di vampate di calore e sudorazioni notturne, ma anche se compaiono sintomi secondari come la stanchezza cronica, i disturbi del sonno e dell’umore, ritenzione idrica e gonfiore addominale, infezioni del tratto urinario e aumento del peso.
In caso di vampate di calore e di sudorazioni notturne: Soia e Trifoglio rosso.
Entrambi sono fonti naturali di estrogeni naturali o fitoestrogeni, molecole che hanno una struttura simile agli estrogeni umani ma che sono meno potenti di quelli di sintesi.
La minor potenza ne determina l’attività, ma con l’assenza degli effetti collaterali tipici degli ormoni di sintesi che alcune donne lamentano come pesanti. Per regolare i meccanismi cerebrali che sono coinvolti nella comparsa dei sintomi della menopausa la Cimicifuga racemosa contiene sostanze che mitigano i sintomi tipici della menopausa con meccanismo non ormonale. Si differenzia dagli isoflavoni della Soia, noti fitoestrogeni, per l’assenza di effetti estrogeno simili.
SuperMamma - Maria Teresa Naimo Naturopata
