Supermamma - C'era una volta...

C'era una volta non molto tempo fa...
una ragazza... ma cosa dico? Una ragazzina, di 24 anni che rimase incinta e diede alla luce una splendida, meravigliosa, bellissima bambina. Passarono gli anni (3 per l'esattezza) e rimase incinta di nuovo ma questa volta fu uno spettacolare maschietto. Una meravigliosa famiglia "standard", ma si sa che non c'è due senza tre... ed ecco che quasi per magia la ragazza (oramai non più ragazzina), dopo altri 2 anni mise al mondo un'altra meraviglia della natura, un altro pisellino... ed ecco che iniziarono le domande più assurde "ma è stato voluto?" - "ma l'avete cercato" - "ma non ce l'avete la tv in camera?" - "che coraggio che hai avuto!" - "ma come fai con 3 bambini?" - "ma i grandi non sono gelosi?" - "ma sei pazza?" - "ma dormono tutti la notte?" - "ma ora però vi fermate vero?" NO!

Manco per sogno!

Alla faccia di tutti ecco che dopo appena 14 mesi nasce lei, la piccoletta di casa, il mio piccolo Miracolo, la mia piccola dolce bambolina... lei che mi ha fatto rimbambire a 30 anni, lei che quando mi sorride io mi sciolgo come un cioccolatino, LEI che oggi mi chiedo "se avessi dato retta a tutte quelle minipressioni psicologiche della gente, non l'avrei mai avuta qui con me" e invece lei c'è! Lei sarà la donna che cambierà il mondo, lei sarà quella che con uno sguardo stenderà l'umanità, lei sarà la piccoletta pelatina che scalerà l'Everest saltellando su una gamba, che farà il record di apnea, che si rotolerà nel vulcano in eruzione senza scottarsi, LEI sarà l'eccezione di una società standardizzata, lei potrà dire "sono la quarta figlia di una bella famiglia numerosa", grazie piccoletta mia che mi hai resa per la quarta volta mamma, grazie che mi hai fatto diventare ancora di più una Supermamma.

Perchè si sa, o meglio chi ha dai 3 figli in su lo sa, che dopo passato un certo numero la strada è in discesa, non che gli impegni siano minori, ma l'atteggiamento mentale è diverso, non esistono più ciucci sterilizzati, o magliettine perfettamente stirate, l'ansia da caduta passa, il bernoccolo è solo una scusa per riempirsi di baci, il graffietto, pfiu, è pane quotidiano, il cibo, se lo vuoi lo mangi, se non lo vuoi... non lo mangi e pace, il bagnetto è un modo divertente di pulire il bagno e se il frigo è vuoto si raccattano tutti gli avanzi e si fa un megapasticcio in forno, buonissimo! E non parliamo della spesa... la spesa con un figlio è stressante, con due figli è impossibile, con tre figli è una gara di velocità, con 4 figli... è puro divertimento!! Giochiamo al generale e ai soldatini: "Tu prendi la pasta, tu prendi la carta igienica, tu prendi le patatine, tu stai qui seduta e baciami!" in pratica è lo spingere il carrello mentre si passeggia tra gli scaffali, si parte vuoti e si arriva in cassa stracolmi che neanche so come si sia materializzato il cibo nel carrello... ma va bene così, la selezione ultima delle schifezze si fa in cassa, "questo no, questo levalo, le gomme non le prendi, metti a posto la terza busta di patatine, leva il gelato che non c'è spazio in frigo, leva le merendine che ti fanno venire il mal di pancia, metti via quelle caramelle...", si entra in macchina, si torna a casa, si mette a posto la spesa, si cambiano i pannolini, si fa la lavatrice, si piegano i panni, il tutto mentre 4 marmocchietti stanno giocando in cameretta "a chi tira fuori più giocattoli e ci cammina sopra"... ma oramai l'orecchio bionico di una supermamma è allenato, una supermamma SA cosa sta succedendo in camera anche se è dall'altra parte della casa, una supermamma SA chi piange, SA chi è stato a farlo piangere, SA che dopo 3 secondi netti fanno la pace, SA che non ci devono essere pennarelli in giro altrimenti i muri di casa si riducono a dei quadri di Joan Mirò...
Il bello di una Supermamma è che riesce anche a trovare il tempo di sdraiarsi a letto e in 10 minuti aprire un suo blog e scrivere un articoletto leggero leggero, così tanto per rilassarsi un pò! 🙂

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