L'educazione civica, dopo quasi 30 anni di abolizione, torna ad essere materia di studio obbligatoria. E' Notizia di oggi 1 agosto 2019: il Senato ha approvato definitivamente (con 193 sì e 38 astenuti) il disegno di legge n. 1264 dopo il voto all'unanimità della Camera.
Dall’anno scolastico 2019/2020 torna l’educazione civica a scuola: 33 ore di insegnamento e voto in pagella per gli studenti delle elementari, delle medie e delle superiori.
I temi da studiare sono:
- la Costituzione, le istituzioni dello Stato italiano, dell'Unione europea e degli organismi internazionali;
- la storia della bandiera e dell’inno nazionale;
- l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;
- l’educazione alla cittadinanza digitale;
- gli elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro;
- l’educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;
- l’educazione alla legalità e al contrasto delle mafie;
- l’educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni;
- la protezione civile.
Tra gli argomenti ci saranno anche quelli legati al bullismo e al cyberbullismo e all’educazione stradale.
La legge impone anche la formazione dei docenti che dovranno occuparsi dell’insegnamento dell’educazione civica: per la loro formazione non vengono stanziati nuovi fondi ma saranno utilizzati 4 milioni di euro del fondo previsto dal Piano nazionale di formazione e per la realizzazione delle attività formative introdotto nel 2015 con la legge n. 107.